4 NOVEMBRE 2022

4 Novembre 2022

Si sono tenute questa mattina in Aula Consiliare le celebrazioni dedicate al 4 novembre, festa delle Forze Armate e dell’Unità d’Italia. Vista l’allerta meteo si è preferito celebrare al chiuso per garantire la partecipazione soprattutto agli alunni degli istituti scolastici del territorio.

Presenti circa centoventi ragazzi degli Istituti Comprensivi di Marino Centro, Frattocchie e Santa Maria delle Mole insieme alle Autorita’ Civili, Militari e Religiose, i Consiglieri Comunali, gli Assessori, i Carabinieri, la Polizia di Stato, la Polizia Locale e i Vigili Del Fuoco del distaccamento di Marino, l’Associazione Nazionale Carabinieri in Congedo, le Guardie Zoofile, e la Protezione Civile.

Il Filarmonico ‘E. Ugolini’, diretto dal M° Carmine Roberto Scura ha scandito i passaggi della cerimonia iniziata con l’onore ai caduti e conclusasi con l’Inno di Mameli sotto lo sguardo attento dei più piccoli che hanno sventolato il tricolore.

Toccante il discorso del Sindaco Stefano Cecchi rivolto ai ragazzi, che ha sottolineato l’importanza delle forze armate: “Oggi sono al fianco dei cittadini per garantire la sicurezza nei momenti di difficoltà proprio come è successo recentemente nel periodo della pandemia ed è così che dovrebbe essere in ogni parte del mondo. Mai avrei pensato che i vostri occhi al giorno d’oggi avrebbero assistito a scenari di guerra ma purtroppo è la triste realtà a cui stiamo assistendo in Ucraina, che racconta ancora una volta della crudeltà dell’essere umano. La storia ci ricorda di guerre sanguinarie dove hanno perso la vita in moltissimi, valorosi, che hanno combattuto per un obiettivo comune, l’Unità d’Italia, racchiuso oggi sotto i colori della nostra Bandiera”.

A seguire il discorso dell’Abate Parroco della Basilica di San Barnaba Apostolo Don Faustin Cancel che ha ricordato l’importanza di essere fieri anche della nostra religione e dei suoi valori cristiani impegnandoci quotidianamente all’impegno e al rispetto.

Il Sindaco Stefano Cecchi si è successivamente recato a Piazzale degli Eroi e alla Lapide ai Caduti di Barco Colonna per la deposizione della corona d’alloro.