“UNITI PER LA TUTELA DEL TERRITORIO”

6 Ottobre 2022

Il Comune di Marino con il Sindaco Stefano Cecchi, insieme ai comuni di Albano con il Sindaco Massimiliano Borrelli, Ariccia con il Sindaco Gianluca Staccoli, Castel Gandolfo con il Sindaco Alberto De Angelis e Rocca di Papa con il Sindaco Veronica Cimino, sono uniti in un progetto per la tutela dell’ambiente e la rivalorizzazione turistica del Lago di Albano.  

Per la prima volta, si è deciso di agire insieme, in squadra con sinergia e strategia perché sebbene negli anni fossero già state molte le iniziative intraprese, mai nessuna ha risolto il problema e oggi si è alzata la voce corale di cinque comuni che hanno unito le forze per accendere i riflettori su di una problematica che giorno dopo giorno, diventa sempre più seria. L’interesse comune, riassunto in un documento d’intenti denominato ‘Contratto di Falda’, è quello in primis di tutelare l’ambiente del Lago Albano, che negli ultimi anni ha visto ai minimi storici il livello delle acque, e creare un percorso turistico che esalti il valore dei Castelli Romani riportando l’attenzione alle bellezze del nostro territorio.

Gli incontri “Lagothon, l’acqua è vita” in calendario, organizzati dall’Associazione Lago di Castel Gandolfo, vedono il susseguirsi di approfondimenti volti a sottolineare l’emergenza ambientale e a fare chiarezza sulle iniziative che saranno intraprese e avranno luogo nei Comuni aderenti all’iniziativa. Il progetto è coadiuvato dal Consorzio di Bonifica Litorale Nord che curerà la parte tecnica.

Venerdì 7 ottobre alle 18.00 sarà la volta del Comune di Marino che ospiterà presso la Sala Consiliare la conferenza su ‘Storia e tradizione volano per il turismo’.

Stiamo scrivendo insieme una pagina di storia che per la prima volta unisce cinque comuni, di differenti schieramenti politici, a tutela del territorio – ha evidenziato il Sindaco Stefano Cecchi –  le iniziative hanno lo scopo di sottolineare l’importanza di riportare le acque del lago ad un livello di salvaguardia, e di costruire insieme un percorso di rilancio turistico che si sviluppa proprio intorno a questo importante bacino di acqua. È un progetto ambizioso, sicuramente difficile ma non impossibile. Il nostro impegno è il segno tangibile di una coscienza che non può più tacere e guarda alla difesa del nostro futuro”.