“L’evoluzione della donna”: è questo il tema scelto dall’Amministrazione comunale per celebrare la Donna mercoledì 8 marzo, alle ore 10:30, presso la Sala Lepanto. In programma, un incontro che approfondisce, con l’intervento di numerosi ospiti, il ruolo della donna dove si toccheranno temi quali la donna come madre, creatrice di vita, ma anche le numerose difficoltà che sussistono per una completa affermazione della parità di genere nella società, e poi ancora le conquiste delle donne nell’ambito del lavoro e sulla crescita della donna nella famiglia e nella società il tutto evidenziando soprattutto le preziose peculiarità femminili.
Un manifesto alla donna in collaborazione con l’Istituto Alberghiero di Marino (C.F.M.P.) e Formalba sede di Marino, che prende forza grazie alla partecipazione di ospiti come il Consigliere comunale Paola Testi in qualità di Presidente della Commissione Pari Opportunità, il Prof. Aldo Onorati, che illustrerà come Dante abbia anticipato i tempi affidando a Beatrice, una donna, il cuore del suo viaggio dall’umano al divino, la scrittrice Diletta Nicastro, le psicologhe dott.ssa Veronica Toppi e dott.ssa Nadia Ermini che porteranno alla luce evidenze nella società di oggi.
“Non sempre la modernità coincide con l’evoluzione – sottolinea il Vice Sindaco Sabrina Minucci – La pandemia ha amplificato le differenze di genere acuendo le disuguaglianze e portando a un incremento della disoccupazione femminile dato da una forse non troppo evidente difficoltà di accesso al mercato del lavoro. Con questa iniziativa non vogliamo sottolineare ovvietà fin troppo stigmatizzate ma vogliamo dare risalto alla capacità della donna di ‘adattarsi’ alle esigenze della società, della famiglia, del lavoro evidenziando anche quei canoni di bellezza che anno dopo anno hanno raccontato la sua evoluzione più evidente. Donne protagoniste dunque, vero motore di progresso e sviluppo”.
“In questo giorno non posso non omaggiare le donne di questa Amministrazione. Donne capaci di dimostrare che la sensibilità femminile non rappresenta una fragilità ma una forza. Purtroppo assistiamo ancora a fatti di violenza quotidiana fisica e verbale contro le donne e tutto questo ci fa capire come la ‘modernità’ raggiunta grazie alla tecnologia e alla globalizzazione, non abbia saputo colmare quel vuoto fatto di superficialità legato alle apparenze, ai luoghi comuni, dove la donna è ancora rilegata ad un ruolo marginale. L’8 marzo è solo un giorno, siamo noi a dover dare alle donne il valore inestimabile che meritano ogni giorno”. – è il commento del Sindaco Stefano Cecchi.