Si è concluso con grande successo l’evento della campagna “Non sono rifiuti, sono RAEE. Diamogli un’altra possibilità”, promossa dalla Multiservizi dei Castelli di Marino S.p.A. in collaborazione con il Comune di Marino. Protagonisti dell’iniziativa sono stati gli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado, che hanno aderito all’iniziativa impegnandosi attivamente nelle attività educative dedicate al corretto smaltimento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE). Durante l’evento finale sono state premiate le classi più meritevoli che si sono distinte per creatività, partecipazione e impegno.
La campagna ha coinvolto oltre 600 studenti, è stata un percorso educativo concreto e coinvolgente. Il programma “Viaggio all’Isola del Teso… RAEE” ha insegnato ai ragazzi l’importanza di smaltire correttamente piccoli elettrodomestici, lampadine e dispositivi elettronici, valorizzando le risorse contenute nei rifiuti elettronici e riducendo l’inquinamento.
Oltre alle scuole, l’iniziativa ha visto il coinvolgimento dei commercianti locali, con l’obiettivo di ampliare i punti di raccolta e sensibilizzare la cittadinanza, mentre il potenziamento del Centro Comunale di Raccolta (CCR) rappresenta oggi un punto di riferimento accessibile per tutta la comunità di Marino.
L’evento ha ribadito l’importanza di un impegno collettivo per promuovere una cultura della responsabilità ambientale, sensibilizzando giovani e adulti a riconoscere nei rifiuti elettronici non semplici scarti, ma risorse da recuperare e valorizzare
Pamela Muccini, Assessore alla Pubblica Istruzione, è intervenuta sottolineando l’importanza dell’impegno da parte dei ragazzi: “Sono davvero rimasta colpita dalla creatività e dall’impegno dimostrato dai ragazzi che hanno dimostrato entusiasmo in questo progetto trasferendolo nei loro lavori e voglio fare i miei più sentiti complimenti a tutte le classi coinvolte. L’educazione ambientale è un pilastro fondamentale per costruire un domani migliore. Questa iniziativa ha saputo coniugare formazione, responsabilità e partecipazione, avvicinando i ragazzi ai temi dell’economia circolare e del rispetto per l’ambiente”.