Emozionante cerimonia questa mattina presso il giardino dell’Istituto scolastico “Repubblica” a Santa Maria delle Mole dove il Sindaco Stefano Cecchi ha scoperto la targa intitolata a Norma Cossetto, giovanissima studentessa istriana martire delle foibe, trucidata nell’ottobre del 1943. Sono intervenuti, insieme alla cittadinanza, i Consiglieri comunali e gli Assessori, la Polizia Locale di Marino, la Pro Loco Boville e una rappresentanza di alunni dell’Istituto “Repubblica” con il Dirigente scolastico prof. Paolino Gianturco.
La commemorazione si è conclusa con la preghiera di benedizione di Don Jomcy della parrocchia Natività della Beata Vergine Maria.
La giornata è poi proseguita a Villa Desideri con la deposizione di una corona d’alloro, sempre da parte del Sindaco, presso l’Ulivo del Ricordo con la partecipazione del Comandante della Stazione dei Carabinieri di Marino Simmaco Vigilante, il Comandante del Corpo di Polizia Locale di Marino Monica Palladinelli, i Vigili del Fuoco e l’AVIS di Marino.
A seguire, la Sala Lepanto ha ospitato il convegno, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Dalmata e l’Associazione Colle Oppio Istria Dalmazia, moderato da Giancarla Lazzari dove sono stati proiettati alcuni video sulla tragedia delle foibe e interpretati alcuni brani, a cura di Rossella Donorascenzi, tratti da “Magazzino 18” di Simone Cristicchi, con il contributo di Enrico Marchiori e la testimonianza della prof.ssa Maria Ballarin, figlia di esuli. A sorpresa, anche l’intervento dello storico Roberto Rossetti presente tra il pubblico. In sala gli studenti dell’Istituto scolastico Amari-Mercuri, dell’Istituto di Formazione Formalba di Marino. A., e i ragazzi del C.M.F.P. Alberghiero di Marino, che hanno realizzato un apprezzato buffet di dolci che ha chiuso l’evento.
“Norma Cossetto era una ragazza semplice con il sogno di diventare insegnante – è stato il commento dell’Assessore alla Cultura e alla Pubblica istruzione Pamela Muccini – Intitolare oggi un giardino a suo nome proprio presso una scuola è un segno importante per trasmettere alle generazioni future la memoria del dolore legato alle guerre e alla violenza. Ringrazio il Dirigente Scolastico che ha dato seguito alla richiesta dell’Amministrazione partecipando con i bambini che domani avranno l’onere di tenere acceso il ricordo”.
Il Vicesindaco Sabrina Minucci ha sottolineato - “Oggi abbiamo dato voce a quella storia che appartiene alla nostra Nazione, che per troppo tempo è stata rappresentata dal silenzio. Abbiamo voluto porre l’accento sul dolore delle vittime, delle famiglie e degli esuli a cui ci legano i colori della stessa bandiera, il tricolore”.
Il Sindaco Stefano Cecchi ha concluso dichiarando – “Ogni guerra è stata ed è un fallimento, ancora oggi l’uomo si macchia di questo crimine. Assistiamo ad uno scenario che a nessuno di noi, memore degli insegnamenti del passato, avrebbe immaginato possibile eppure è qui sotto gli occhi di tutti a sottolineare l’importanza di ricordare, di tenere viva l’attenzione sugli errori del passato che non possono e non devono essere replicati. Oggi come ieri resta il dolore di tutte le vite spezzate dall’odio della guerra”.