Anche quest’anno l’Ambasciata della Repubblica di Serbia in Italia prenderà parte sabato 11 novembre p.v., alle ore 11.00, alla Cerimonia di commemorazione e deposizione delle corone in ricordo dei volontari italiani Ugo e Cesare Colizza e Arturo Reali, concittadini marinesi, Mario Corvisieri, Francesco Conforti, Nicola Goretti e Vincenzo Bucca, che durante la Prima Guerra Mondiale persero la vita combattendo eroicamente accanto all’esercito serbo.
Il programma della giornata, che coincide con la firma dell’Armistizio di pace della Grande Guerra, prevede la deposizione di una corona d’alloro presso la Lapide dei Caduti della Prima Guerra Mondiale all’interno del Barco Colonna da parte della delegazione serba alla presenza del Sindaco Stefano Cecchi e delle autorità comunali e dei familiari dei volontari italiani caduti.
Seguirà la deposizione di una seconda corona presso la targa ai caduti in Piazza Matteotti.
In Serbia, per ricordare l’importanza della giornata come simbolo di questa festa, la settimana precedente la ricorrenza nonché il giorno della festività stessa, sul bavero viene simbolicamente indossata una spilla che rappresenta il fiore Ramonda di Natalija, una specie in via di estinzione in Serbia, sul quale è posto il nastro della medaglia Memoriale albanese.
Questo il commento del Primo cittadino: “Rinnovare questo appuntamento con l’Ambasciata di Serbia, che ringrazio per accogliere sempre con piacere il nostro invito, significa condividere un importante momento per continuare a coltivare il ricordo del sacrificio di giovani combattenti, che persero la vita sul campo di battaglia per difendere ideali e valori per i quali hanno dato la vita”.