Si celebra oggi, 15 marzo, la Giornata nazionale del “Fiocchetto Lilla” dedicata ai disturbi del comportamento alimentare. La ricorrenza, istituita nel 2012 grazie all’iniziativa di Stefano Tavilla, che il 15 marzo 2011 perse sua figlia Giulia a soli 17 anni a causa della bulimia, intende sensibilizzare i cittadini a porre l’attenzione su alcune patologie complesse e sempre più diffuse, come l’anoressia e la bulimia nervosa, che possono portare a conseguenze fatali.
“I disturbi alimentari sono un problema purtroppo sempre più dilagante che non va sottovalutato – è il commento del Vicesindaco e Assessore alle Politiche Sociali Sabrina Minucci – E’ compito delle istituzioni sensibilizzare l’opinione pubblica, facendo conoscere le gravi conseguenze devastanti che queste patologie possono portare, non solo dal punto di vista fisico ma anche psicologico, per questo è importante sapere, per capire chi sta chiedendo aiuto ed essere pronti”.