Era il 18 marzo 2020 quando a Bergamo le camionette dell’esercito si misero a disposizione per trasportare fuori città centinaia di bare destinate alla cremazione. Un’immagine che è rimasta il simbolo dell’epidemia e che difficilmente riusciremo a dimenticare.
Marino celebra la terza “Giornata Nazionale in memoria delle vittime dell’Epidemia di Coronavirus” con la posa di una targa presso l’ingresso principale del Nosocomio San Giuseppe, un gesto importante che lascia un ricordo indelebile rivolto a tutti quelli che oggi non ci sono più proprio a causa del virus ma anche un pensiero di gratitudine verso coloro che hanno lottato accanto a loro con generosità e coraggio. La cerimonia si svolgerà venerdì 17 marzo alle ore 15.30 e si invitano tutti a partecipare.
“Finalmente oggi possiamo dire che siamo riusciti a metterci alle spalle una pandemia che per più di due anni ha bloccato il mondo. Il covid-19 ha cambiato le nostre abitudini, abbiamo imparato a convivere con le distanze e sacrificato la nostra economia, ma il primo pensiero è per tutte le persone che oggi non ci sono più. Sono stati momenti duri, difficili che l’Italia, nazione fortemente colpita, ha affrontato con spirito di collaborazione, una nazione che si è riscoperta unita in un unico grande cuore, quello della solidarietà. Ringrazio la ASL RM6 nella persona del Direttore Sanitario, il dott. Corsi, per aver dato seguito alla nostra iniziativa affinché fossimo presenti come Amministrazione con questa targa presso l’Ospedale San Giuseppe di Marino quale simbolo di quanti hanno lottato contro questo virus”. – questo il pensiero del Sindaco Stefano Cecchi.