ACCENSIONE IMPIANTI DI RISCALDAMENTO

16 Novembre 2022

Venerdì 4 novembre u.s. presso la Sala consiliare del Comune di Genzano di Roma, si sono riuniti i rappresentanti dei Comuni di Albano Laziale, Ariccia, Ciampino, Genzano, Lanuvio, Nemi, Rocca di Papa, Rocca Priora, Velletri e Marino presente con l’Assessore Rinaldo Mastantuono insieme ai Consiglieri Mario Tisei e Lorenzo Romani, per l’individuazione di una linea d’intenti quanto più condivisa per gestire insieme la crisi energetica e il conseguente innalzamento dei prezzi delle utenze che graveranno in modo molto significativo anche sulle finanze dei Comuni.

Le azioni d’intervento proposte in maniera condivisa da parte delle Amministrazioni dei Castelli Romani, pur senza penalizzare i servizi erogati, e nel rispetto dei contratti stipulati da ciascun Ente con le aziende erogatrici, sono volte a massimizzare l’impatto positivo dei provvedimenti adottati.

Il Sindaco Stefano Cecchi, già sensibile a questa problematica, aveva già precedentemente emanato un’ordinanza prevedendo l’accensione al 14 novembre degli impianti di riscaldamento per gli istituti scolastici. Aderendo anche alla linea guida condivisa dagli altri Comuni, è stato predisposto un ulteriore posticipo che fissa a lunedì 28 novembre p.v. l’accensione degli impianti termici a combustione ad uso riscaldamento negli edifici pubblici, quali il Municipio, la Casa dei Servizi, gli uffici di Palazzo Matteotti e le sedi della Biblioteca Comunale, con la possibilità di provvedere eventualmente ad una pronta accensione qualora si verificasse un forte calo delle temperature.

 “Si è reso necessario prendere provvedimenti in merito al caro bollette e viste le temperature estremamente favorevoli, quanto impreviste, registrate in questa stagione, avevamo già adottato le misure necessarie per prorogare l’accensione ed evitare una spesa non necessaria – ha sottolineato il Primo cittadino – Insieme agli altri Comuni che hanno aderito a questa importante iniziativa vogliamo inviare un messaggio di unione in merito a questa problematica con l’auspicio di un intervento prossimo da parte del Governo che vada a sostegno dei cittadini e degli Enti pubblici affinché questi aumenti energetici non portino a misure ancora più stringenti”.