Lo scorso 4 marzo il Primo cittadino ha inviato una nota, che si pubblica integralmente in allegato, in risposta all’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), in merito alla realizzazione dell’Impianto Fotovoltaico a terra che si sviluppa nel Comune di Ciampino per la maggior parte dell’estensione territoriale e nel comune di Marino per una parte residuale, autorizzato dalla Regione Lazio e Città Metropolitana Roma Capitale, enti sovraordinati competenti in materia.
Durante il primo tavolo tecnico propedeutico riunitosi in data 20 gennaio 2022, indetto dalla Regione Lazio, il Comune di Marino ha fin da subito evidenziato che l’area è soggetta a naturali emissioni di gas endogeni (CO2, H2S e Radon).
Il Sindaco Stefano Cecchi ha sottolineato: “Sono ben consapevole delle caratteristiche e peculiarità della porzione di territorio comunale interessata dal progetto e della necessità pertanto di concentrare le valutazioni degli enti preposti sul tema delle emissioni gassose nel corso della procedura di questo progetto. Come Assessore prima e Presidente del Consiglio poi, ho infatti sempre seguito personalmente le problematiche che nel tempo si sono evidenziate e che sono state valutate anche grazie all’intervento dell’INGV. Mi è pertanto sembrato particolarmente difficile poter pensare ad un impianto che potesse svilupparsi su questa zona ed è per questo che ho risposto in prima persona all’INGV sottolineando come Amministrazione il nostro peculiare interesse a garantire che le valutazioni sugli effetti siano estremamente accurate e ribadisco la nostra disponibilità e collaborazione al fine di tutelare la salute della popolazione residente e la salubrità del territorio di Marino.”
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