CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIO APERTO

30 Agosto 2023

Si è tenuto mercoledì 30 agosto il Consiglio comunale aperto che aveva come unico punto all’ordine del giorno l’incendio scoppiato lo scorso 29 luglio nel sito di stoccaggio rifiuti di proprietà della “Eco Logica 2000” in Via Enzo Ferrari a Ciampino. L’Assemblea si è aperta con l’invito del Presidente del Consiglio, Eugenio Pisani, ad osservare un minuto di silenzio per ricordare la recente scomparsa di Angela Vittori, madre di Fabiola e Sabrina Minucci, rispettivamente Consigliere comunale e Vicesindaco.

A prendere parte all’Assise in rappresentanza della Città Metropolitana di Roma Capitale il Presidente della Commissione Ambiente, il Consigliere Nicola Marini, e la Dirigente Servizio Gestione Rifiuti, la Dott.ssa Maria Zagari. Per la ASL RM6 erano presenti il Direttore del Dipartimento Prevenzione, il Dott. Mariano Sigismondi, e il Dirigente Medico, la Dott.ssa Franca Mangiagli. In rappresentanza di ARPA Lazio era presente il Dirigente Servizio Qualità dell’Aria e Monitoraggio Ambientale degli Agenti Fisici, l’Ing. Massimo Magliocchetti.

La seduta è andata avanti con i saluti e i ringraziamenti ai presenti da parte del Sindaco Stefano Cecchi, e ai non presenti, l’Assessore all’Ambiente della Regione Lazio, Elena Palazzo, il Commissario Straordinario della ASL RM6, il Dott. Francesco Marchitelli, e il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Roma, che hanno avuto un ruolo fondamentale nello spegnimento dell’incendio. La parola poi è andata al Consigliere Metropolitano Nicola Marini: “Ringrazio la Città di Marino per averci dato la possibilità di portare il nostro contributo in questo Consiglio. Purtroppo stiamo assistendo con una certa frequenza a certi episodi, come accaduto in passato anche per Roncigliano e Pomezia, a testimonianza del fatto che il nostro territorio sta subendo pressioni ambientali di una certa rilevanza. A livello regionale, e in particolar modo per ciò che è di competenza della Città Metropolitana, è importante individuare e monitorare tutti i siti di stoccaggio dei rifiuti presenti per evitare che eventi come quello di Ciampino si ripetano anche in futuro”.

La Dott.ssa Maria Zagari ha sottolineato: “La società ‘Eco Logica 2000’ è stata autorizzata allo stoccaggio dei rifiuti nel sito di Via Ferrari nel 2016 per la durata di dieci anni. Dalla Conferenza dei Servizi di allora tutte le parti interessate avevano dato parere preliminare favorevole alla concessione dell’autorizzazione per la gestione di rifiuti non pericolosi, tra cui anche quella che prevedeva le emissioni in atmosfera e lo scarico delle acque meteoriche. Nel 2020, in piena emergenza pandemica, la società otteneva l’autorizzazione, con un’ordinanza regionale, ad aumentare lo stoccaggio dei rifiuti, fino a quando, nel 2022, un primo incendio, di proporzioni minori, aveva interessato il sito, senza grosse conseguenze”.

Il Dott. Mariano Sigismondi ha posto l’accento sull’aspetto sanitario, dichiarando: “La prima cosa che abbiamo fatto è stato verificare la salute dei cittadini. Ci siamo messi subito a disposizione delle Amministrazioni comunali con cui abbiamo portato avanti un ottimo lavoro di interlocuzione per segnalare tutte le raccomandazioni da prendere a tutela della salute pubblica, fornendo ogni giorno dati aggiornati in maniera trasparente nella loro interezza. Anche il rapporto con i Sindaci è stato costante, in modo che tutti sapessero cosa stesse veramente accadendo e quali misure adottare. Abbiamo immediatamente avviato un controllo su quelle che sono le principali attività commerciali di zona, prettamente agricole, senza che venissero riscontrate criticità sulle coltivazioni vinicole e oleari. Attualmente ci sono in piedi attività di monitoraggio che nel tempo daranno maggiori certezze, ma la situazione è sotto controllo, non ci sono particolari allarmismi”.

È stata poi la volta della Dott.ssa Franca Mangiagli, che ha detto: “Il nostro personale è intervenuto tempestivamente sul posto e nelle abitazioni più prossime all’incendio sono state fornite tutte le indicazioni del caso. Fin da subito, e nei giorni successivi all’episodio, non ci sono stati fenomeni di intossicazione acuta negli ospedali di zona e in quelli di Tor Vergata e Sant’Eugenio”.

Per ARPA l’Ing. Massimo Magliocchetti ha messo in luce che: “Abbiamo subito installato due campionatori, uno in prossimità dell’azienda, l’altro a circa 600 metri di distanza, e dai rilievi è emerso subito un aumento dei valori di diossina e degli altri agenti tossici, soprattutto quello a ridosso del sito, come era normale attendersi. Nei giorni successivi i valori sono andati a scemare e rientrati nei parametri della normalità, in particolare al termine dell’attività condotta dai Vigili del Fuoco”.

In conclusione c’è stato l’intervento del Sindaco Stefano Cecchi: “Dalle parole che ho ascoltato dei relatori presenti, che ringrazio per la partecipazione, compreso anche chi non è riuscito a partecipare per vari motivi, emerge chiaramente che la situazione è stata gestita in maniera corretta, senza trascurare nulla, e che oggi siamo nelle condizioni di poter dire che questo brutto episodio è stato superato al meglio. Mi auguro che il sito colpito dall’incendio venga quanto prima bonificato, e in questo senso mi rassicurano le parole del Presidente Marini quando dice che a garanzia di quell’impianto c’è una fideiussione che andrebbe a coprire i costi nel caso non fosse l’azienda a farlo. È altrettanto importante, come dice lo stesso Consigliere metropolitano, che la Regione raggiunga il 65% di differenziata, il che eviterebbe tanti problemi, ma ci vuole l’impegno di tutti i Comuni, in particolare quelli che hanno una densità abitativa maggiore a quella degli altri. Bisogna evitare che certi episodi si ripetano con una certa costanza, non è pensabile assistere nei periodi di maggior caldo a situazioni come quella di Ciampino o, in passato, Roncigliano e Pomezia. L’Amministrazione comunale si è mossa seguendo tutte le indicazioni della ASL, con la massima responsabilità. Abbiamo fatto tutto il possibile, informato costantemente la cittadinanza, senza dare indicazioni errate o prendere decisioni che avrebbero soltanto creato inutili allarmismi, questo in stretta collaborazione con i Sindaci dei Comuni limitrofi e, soprattutto, con la collega di Ciampino Emanuela Colella”.