Si verificano sempre più spesso episodi di inciviltà e maleducazione, non ultima la scritta ‘Benvenuti a Marini’ fatta con una bomboletta apparsa sulla scalinata in peperino che dal centro storico porta alla Stazione ferroviaria. Moltissime anche le sanzioni già fatte per abbandono di rifiuti sul territorio e viene sempre meno anche il rispetto verso la cosa pubblica.
Da Palazzo Colonna l’appello del Sindaco Stefano Cecchi: “Sono molto amareggiato nel constatare che atti di vandalismo, inciviltà e maleducazione sono ormai all’ordine del giorno. Si è perso il rispetto reciproco e il bene verso il proprio territorio. All’Amministrazione è dato il compito di essere esempio di rispetto delle norme ma c’è bisogno soprattutto di rieducare al bene, alla gentilezza e alla disponibilità. Amare il proprio paese significa anche viverlo prendendosene cura con atteggiamenti virtuosi rendendolo un posto accogliente anche in termini di ospitalità. L’ultima scritta in dialetto, fatta magari per goliardia beffeggiando l’ingresso alla città, la dice lunga. Se non siamo noi i primi ad essere orgogliosi della nostra città come potremo raccontarne il meglio a chi si avvicina per conoscere le nostre bellezze?
Il mio appello, da Primo cittadino, lo rivolgo a tutta la cittadinanza: collaboriamo insieme con atteggiamenti di rispetto valorizzando le ricchezze di questi luoghi che hanno dato i natali a personaggi straordinari come Zaccaria Negroni. Io sono fiero di essere il Sindaco di Marino, con il suo vasto territorio, la storia e le tradizioni; siatelo anche voi riscoprendo la nostra splendida città. Evviva Marino!”