Alessandro Flati, 18 anni il prossimo 27 dicembre, si affaccia al pugilato due anni fa, entrando nella Boxe Volsca di Lariano, dove tuttora milita. Studente all’ultimo anno di Amministrazione, Finanza e Marketing, ha coltivato sin da piccolo una passione per gli sport individuali. Dopo aver praticato karate e poi rugby, Alessandro si avvicina alla boxe con molto trasporto e in pochissimo tempo riesce a raggiungere importanti traguardi. L’esordio a maggio dell’anno scorso, da quel momento in poi non si è più fermato, collezionando, da allora, un totale di quindici incontri. Tra questi ricordiamo il primo trionfo nel giugno scorso a Catania nella “Round Robin”, dove si sfidavano i migliori quattro pugili italiani, e il successo a Mondovì che gli è valso il titolo nazionale. “Ho molta voglia di vincere – ci dice Alessandro – e questo è merito della passione che ho per la boxe. Il prossimo anno passerò alla categoria elìte e so già che dovrò dare ancora di più per raggiungere i miei obiettivi. Voglio vincere il guanto d’oro e per questo serviranno tanto allenamento e massima concentrazione. Grazie ai miei allenatori, Clay Feuda e Daniela Valeri, che mi hanno seguito sin dal primo giorno che ho iniziato a praticare questo sport, sono convinto che riuscirò a togliermi ancora tante soddisfazioni”.
“Apprendiamo con orgoglio della grande vittoria di Alessandro Flati, nostro concittadino che, nel mondo della boxe, è riuscito a conquistare il titolo nazionale. A lui giungano le nostre congratulazioni, un altro campione da aggiungere all’albo d’oro”. Così il Vice Sindaco e Assessore allo Sport di Marino, Sabrina Minucci, commenta la notizia del successo di Alessandro Flati, che a Mondovì, in provincia di Cuneo, ha ottenuto il titolo nazionale nella categoria Youth 92 kg.
“Sono orgoglioso che Alessandro sia un grande campione marinese proprio come tutta la sua famiglia – aggiunge il Sindaco Stefano Cecchi – Alessandro ha carattere, forza, costanza e determinazione. Sono certo che è solo questione di tempo, sentiremo parlare ancora molto di lui. Di un campione vero che fa onore allo sport italiano e soprattutto a Marino”.