OSPEDALE “SAN GIUSEPPE”

6 Maggio 2024

Nella scorsa seduta di Consiglio comunale è stata votata la Delibera n° 13 del 22 aprile 2024, riguardante le “Proposte di potenziamento e stabilizzazione dell’Ospedale San Giuseppe di Marino”, che ha visto il voto favorevole di tutta la maggioranza e dei Consiglieri del Gruppo di Fratelli d’Italia, con l’astensione degli altri Consiglieri di minoranza presenti in Aula. Nello specifico si impegna il Sindaco a chiedere alla Asl Roma 6 che il nosocomio possa vedere realizzate, in tempi brevi, la Casa di Comunità e l’Ospedale di Comunità per l’attuazione di una reale integrazione tra i servizi territoriali e quelli ospedalieri e di comunicare all’Azienda sanitaria la necessità di un’attenta programmazione del personale, per garantire i servizi richiamati dalla delibera e per quelli che l’ospedale potrà ospitare anche in futuro.  

Queste le parole del Primo cittadino: “Questa delibera sottolinea l’importanza di portare avanti con impegno il percorso intrapreso per il potenziamento dell’Ospedale ‘San Giuseppe’, da sempre eccellenza e riferimento per Marino e per tutto il territorio dei Castelli Romani. Già lo scorso anno il nostro nosocomio ha raggiunto importanti obiettivi grazie ai fondi del PNRR come la realizzazione di una nuova area Cup funzionale e accogliente, la ristrutturazione di alcune sale operatorie e l’ammodernamento dei sistemi informatici, ma vogliamo andare avanti. Grazie a tutti i Consiglieri comunali che hanno dimostrato grande senso di responsabilità approvando questa proposta, vogliamo proseguire in questa direzione e, sono convinto, che anche i vertici della Asl Roma 6, con il Commissario Straordinario Francesco Marchitelli e il Direttore Sanitario Vincenzo La Regina, valuteranno con estrema attenzione la possibilità di proiettare il ‘San Giuseppe’ verso una stabilizzazione quale Casa di Comunità e Ospedale di Comunità, per cui metteremo in atto tutte le azioni volte ad una proficua collaborazione tra le istituzioni, come la Conferenza dei Sindaci sulla Sanità, collaborando fattivamente con le attività dell’Ospedale dei Castelli, dell’Ospedale di Frascati e del Policlinico di Tor Vergata”.