Sono 109 le candeline spente nella giornata di domenica 13 agosto, dalla Signora Severina Lubrani, classe 1914, che con i suoi occhi è stata testimone di oltre un secolo di avvenimenti e di trasformazioni. Una memoria storica importantissima per la Città di Marino, a cui il Sindaco, Stefano Cecchi, e Don Jesus Grajeda hanno rivolto un augurio speciale.
Don Jesus Grajeda ha sottolineato son queste parole la ricorrenza: “La vita è un’opera perfetta di Dio e Severina, è una donna che ha saputo cogliere questo dono e vive a pieno ogni giorno accompagnata dal nutrimento dell’Eucarestia, che riceve con il cuore colmo di riconoscenza. A lei, invio i miei auguri per un prosieguo di vita serena e in salute, accompagnata dalla Grazia del Signore e circondata dall’affetto della sua famiglia”.
Il Sindaco Stefano Cecchi, a nome di tutta la Città di Marino, ha dichiarato: “Severina rappresenta per tutti noi una memoria storica, attraverso il suo sguardo possiamo ricostruire le trasformazioni del nostro territorio: dagli anni bui della guerra fino ad arrivare ad una frazione importante come quella di Santa Maria delle Mole nata giorno dopo giorno sotto i suoi occhi. Ricordi lucidi, che abbiamo l’onore di poter ancora ascoltare da chi ha vissuto direttamente questi cambiamenti. Il mio augurio è che ogni anno possa aggiungersi a questa memoria raccontando un mondo che cammina verso il futuro. Auguri da tutta la Città di Marino”.