Non si fermano le proteste pacifiche contro il termovalorizzatore di Santa Palomba, che vede ormai la giunta capitolina avviata verso la sua realizzazione. La manifestazione di sabato 12 ottobre è partita da piazza Giuseppe Mazzini ad Albano con un corteo organizzato dai Comitati contro la realizzazione dell’impianto fortemente voluto dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
Tra i manifestati presenti, anche molte associazioni, comitati di quartiere, gruppi studenteschi e ovviamente cittadini e istituzioni, tra cui il Comune di Marino rappresentato dall’Assessore all’Ambiente Bruno Orazi, che ha sottolineato: “Originariamente l’impianto di Santa Palomba doveva sopperire l’emergenza rifiuti in vista del Giubileo del 2025, ma visto il ritardo nella sua entrata in vigore, prevista per l’estate del 2027, vogliamo ribadire ancora più forte che questo impianto non ha motivo di esistere. La mia presenza vuole sottolineare ancora una volta l’idea che questa scelta scellerata avrebbe un impatto disastroso sui nostri territori dei Castelli Romani. Ci stiamo fortemente e convintamente battendo da moltissimo tempo contro questa improbabile ‘soluzione’ di Roma Capitale e continueremo a farlo insieme ai comitati, a tutti i cittadini e ai Comuni interessati a questo problema, a difesa dell’ambiente e della salute”.