“UNA STORIA IN COMUNE”

22 Dicembre 2023

Si è svolta presso il Museo Civico “Umberto Mastroianni” la presentazione del secondo volume del libro “Una Storia in Comune: Marino, l’ascesa del Regime dal 1927 al 1935”. L’evento, a cui hanno preso parte anche molti rappresentanti delle Associazioni locali, dei Centri anziani e dei Comitati di Quartiere, ha riscosso grande successo e riportato alla mente la storia del passato. I presenti hanno ascoltato le parole del Sindaco Stefano Cecchi, dell’Assessore alla Cultura Pamela Muccini, di Vittorio Rufo, coautore del libro, oltre ai due relatori, lo storico Ugo Onorati, già Sindaco di Marino, e il Prof. Aldo Onorati, cittadino onorario, scrittore e dantista, moderati dal demoetnoantropologo Roberto Libera.

Nel suo intervento l’Assessore Muccini ha sottolineato: “Conoscere la nostra storia significa approfondire i cambiamenti che Marino ha subito nel corso di decenni, in particolare, in questo volume, si fa riferimento ad un periodo di importanti cambiamenti. Mi fa piacere vedere la partecipazione di tante persone, legate al nostro territorio e curiose di sfogliare le pagine di questo libro, che affronta in maniera molto precisa eventi e fenomeni di quegli anni, come i festeggiamenti per l’XI^ edizione della Sagra dell’Uva. Provate a chiudere gli occhi ad immaginarvi in questi anni provando a coglierne anche gli odori e i profumi di un tempo, questa è la Marino che ritrovate ancora oggi tra i nostri vicoli”.

Il Primo cittadino ha commentato: “Come Sindaco di questa meravigliosa città ho l’onore di presenziare alla prima uscita ufficiale di un lavoro storicamente importante che rimarrà per sempre nei cuori dei nostri concittadini. Il nostro è un territorio vasto con caratteristiche geologiche diverse dove il tempo è trascorso in maniera difforme sviluppando esigenze diverse, ma resta indissolubilmente forte il senso di appartenenza a questa terra. Il mio obiettivo di Sindaco è quello di sensibilizzare soprattutto le nuove generazioni a scoprire questa identità, il valore della gentilezza e dei piccoli gesti. Il mio augurio è che possiamo tramandare con orgoglio, attraverso i ricordi scrupolosamente conservati e pubblicati in questo volume, l’amore che i nostri avi hanno avuto per il territorio della nostra città, della nostra Marino”.