XXI ANNIVERSARIO MORTE VICE BRIGADIERE SANDRO SCIOTTI

13 Giugno 2023

Ventuno anni fa perdeva la vita a Marino, in località Santa Maria delle Mole, il Vice Brigadiere dei Carabinieri Sandro Sciotti, Medaglia d’Oro al Valor Militare, ferito mortalmente mentre tentava di sventare una rapina in banca nei pressi di Piazza Palmiro Togliatti.

La cerimonia di commemorazione si è tenuta oggi con la Santa Messa presso la Parrocchia della Natività della Beata Vergine Maria a Santa Maria delle Mole, officiata dal Cappellano militare Capo dell’Arma dei Carabinieri Mons. Vincenzo Pizzimenti e dal Parroco Don Jesus Grajeda.

A seguire, dopo gli onori militari, alla presenza della vedova Claudia, dei figli Dario e Diana, del Sindaco Stefano Cecchi, accompagnato dall’Amministrazione comunale, del Comandante del Gruppo Carabinieri di Frascati il Tenente Colonnello Alberto Raucci, del Comandante della Compagnia Carabinieri di Castel Gandolfo il Capitano Davide Acquaviva, del Comandante della Stazione Carabinieri di Santa Maria delle Mole il Luogotenente Marcello Michienzi, del Comandante della Stazione Carabinieri di Marino il Luogotenente Simmaco Vigilante, del Dirigente del Commissariato Polizia di Stato di Marino il Vice Questore Aggiunto Antonio Cuppone e del Procuratore Capo della Repubblica del Tribunale di Velletri Giancarlo Amato, insieme alle alte rappresentanze militari e civili, è stata deposta una corona d’alloro ai piedi della stele in Piazza Togliatti, proprio dove nel 2002 Sciotti fu assassinato.

Questo il commento e il ricordo del Sindaco Stefano Cecchi: “Sandro Sciotti non si è sottratto al suo dovere, dimostrando coraggio, forza, ma soprattutto senso delle istituzioni. Il suo sacrificio, e quello di tanti suoi colleghi, è un esempio per tutti noi, in particolare per chi si trova a gestire la cosa pubblica. Trovarsi qui genera sempre molte emozioni, le stesse che abbiamo provato quel tragico giorno di 21 anni fa quando la notizia ci giunse improvvisa, inaspettata, generando dolore e sgomento. Rivolgo un pensiero alla sua famiglia, alla moglie Claudia, ai figli Dario e Diana, per loro non sarà mai possibile superare il dolore ma solo imparare a conviverci, come hanno fatto in tutti questi anni. Un ringraziamento va a tutte le forze dell’ordine che garantiscono la nostra sicurezza con attenzione e grande professionalità. Da parte nostra ci sarà sempre massima collaborazione”.