ZACCARIA NEGRONI

1 Luglio 2024

Si è svolto lo scorso martedì 18 giugno, presso la Sala Consiliare di Palazzo Colonna, l’evento organizzato dal Comune di Marino per celebrare gli 80 anni dalla proclamazione a Sindaco del ‘Servo di Dio’ Zaccaria Negroni. Attraverso un percorso di immagini e documenti unici, è stata ripercorsa la storia di questi 80 anni, a partire dal 18 giugno del ’44, anno della proclamazione di Zaccaria Negroni a Sindaco di Marino. Un lungo viaggio nella storia della Città attraverso questi 80 anni in cui ricordi, aneddoti e foto storiche, hanno permesso ai presenti di vivere un emozionante percorso fatto di esperienze umane e scelte che hanno caratterizzato la Marino di oggi. Tra i presenti insieme al Primo cittadino Stefano Cecchi, alcuni dei già Sindaci che negli anni si sono susseguiti l’On. Giulio Santarelli, l’On. Fabio Desideri, Ugo Onorati e l’On. Adriano Palozzi insieme ai familiari giunti in rappresentanza di tutti coloro che non ci sono più, a cui è stata consegnata una pergamena commemorativa di questo 80° anniversario. Nella sezione gallerie è disponibile il videoracconto dell’evento per rivivere i momenti più salienti.

Il Sindaco Stefano Cecchi ha sottolineato: “Questo evento è stato un importante passaggio storico ripercorso insieme a chi, come me, ha avuto l’ònere e l’onore di guidare la Città di Marino con un unico obiettivo comune, il bene della Città, così come cerco di fare oggi, ripercorrendo le orme di Zaccaria Negroni e facendo del nostro meglio come Amministrazione. Un evento davvero molto emozionante che ha riunito in un unico luogo la storia per essere raccontata da chi, come Gianni Cardinali, ha vissuto quegli anni accanto a Zaccaria Negroni. Anni difficili da cui la comunità è risorta dalle macerie dei bombardamenti della guerra. Una città che ha rafforzato la sua identità e le sue radici attorno alla sua guida, un passo alla volta, fino ad oggi. Ringrazio tutti coloro che hanno preso parte all’iniziativa con lo spirito di condividere una pagina di storia della Città”.