Sabato 25 marzo, ricorre il Dantedì, la Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, istituita nel 2020. Questa data, scelta dagli studiosi, corrisponde proprio all’inizio del viaggio nell’aldilà raccontato nella Divina Commedia. Infatti, nella notte tra il 24 e il 25 marzo del 1300, anno in cui Dante aveva 35 anni, dovrebbe collocarsi proprio il primo canto dell’Inferno.
“Il richiamo a Dante è espressione di amore per la nostra storia – è il commento dell’Assessore alla Cultura Pamela Muccini – Il Sommo Poeta rappresenta il padre della lingua italiana e il suo magnifico capolavoro, la Divina Commedia, è una delle opere più importanti della letteratura italiana. Un’opera attuale ancora oggi, capace di raccontare non solo il passato ma anche il presente che si perpetua in questo racconto”.